Un’opera d’arte di Speranza

Luna con albero della vita

Abbiamo chiesto a Gennaro Vallifuoco, noto artista irpino, di regalarci una sua opera da poter donare a tutti i comuni che attraverseremo come simbolo di speranza e di rinascita.

Ha scelto per noi la Luna con Albero della Vita

“La luna nuova, conosciuta nella tradizione contadina come Luna di Crescenza, è simbolo del rinnovo del tempo attraverso la sua ciclità e detta i tempi anche della terra. A questo è stato associato un albero della vita che rappresenta l’asse di collegamento del mondo tra  la parte terrena e la parte celeste. Questo albero ha dodici pomi, per me dodici arance perché hanno lo stesso colore del sole e rappresentano il tempo dei 12 mesi come allegoria della vita. Le stelle sono il firmamento”

CHI È GENNARO VALLIFUOCO

Gennaro Vallifuoco  Vive tra Avellino e Napoli dove insegna Scenografia alla Accademia di Belle Arti.
Dal 1990, anno in cui si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze, svolge l’attività di Scenografo,  Pittore ed  Illustratore.
Ha realizzato pubblicazioni editoriali di prestigio tra le quali: “Fiabe Campane”,  “Lo Cunto de li cunti” e “ La Canzone Napolitana,  nella collana ”I Millenni”, della casa editrice Einaudi con testi di Roberto De Simone.
E’ autore di numerosi allestimenti scenici, tra i quali l’opera lirica “Il Re Bello” di Roberto De Simone, al teatro La Pergola di Firenze nel 2004. Nel 2008 ha realizzato il sipario dipinto del Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” di Avellino. Realizza numerose   mostre personali e partecipa a collettive di pittura, che lo hanno portato ad avere riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Lavora come Scenografo all’Auditorium Parco della Musica di Roma, per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dove, dal 2010  ha curato le scene per le opere liriche: “Lo Scoiattolo in gamba”, musica di N. Rota e libretto di E. De Filippo, “Chi rapì la topina Costanza?”, musica  di R. Vacca, “Cosi’ fan tutte”,  musica di W. A. Mozart, “ La piccola volpe astuta”, musica  di L. Janàcek, “L’heure espagnole”, musiche  di M. Ravel, “Gianni Schicchi”, musica  di G. Puccini.
Nel 2012 firma anche le scene per l’Opera Lirica “Adina”, di G. Rossini, in scena al Reate Festival e le scene per “L’elisir d’amore” opera buffa in due atti di G. Donizetti, al Teatro Marrucino di Chieti.
Nel 2013 firma le scene per lo spettacolo di danza contemporanea “Beltà poi che t’ assenti”, al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino e al Teatro dell’ Accademia Nazionale di Danza di Roma, Coreografia di Adriana Borriello, su madrigali di Carlo Gesualdo e sempre per quest’ ultimo teatro , le scene per il balletto “ La marcia del trionfo “ dall’  “Aida”, di G. Verdi.
Sue le scene per: “ La Bohème”, musica di G. Puccini,  nello stesso anno in al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino.
Prosegue inoltre la sua attività di Pittore con numerose mostre. Tra queste :  le collettive di pittura al Giffoni Film Festival, la Mostra “Omaggio a De Chirico”, a cura della Galleria d’Arte Cà d’Oro di Roma in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico di Roma, le personali: al Teatro Olimpico di Roma, alla sede Centrale della Banca Carige di Roma, al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino.
Nel Maggio del 2017 ha allestito una personale Nelle sale di Castel dell’ Ovo, in occasione del Maggio dei Monumenti e a Dicembre una personale al Museo Pan di Napoli.
In occasione del Giffoni Film Festival realizza un murale, prima opera d’ arte installata nel Parco Artistico della Multimedia Valley, nuova cittadella del Cinema di Giffoni e un pannello di Maiolica di 25 metri quadrati per la facciata del  Palazzetto dello Sport “Giacomo del Mauro”, di Avellino
Nel mese di Novembre del 2018 espone con Mario Schifano nella Cappella al Pio Monte della Misericordia di Napoli, progetto sulle Matres Matutae. Dal Titolo 7Q .
Dal 30 Novembre del 2019 al 7 Gennaio del 2020 ha realizzato una mostra personale con circa 70 opere,  sempre  sul tema delle Matres Matutae, unitamente a 14 opere di  Mario Schifano, presso la sala delle Cortigiane di Castel dell’ Ovo, a Napoli.

Contatti:

mail: gennaro.vallifuoco@abana.it
mail: vallifuocogennaro651@gmail.com
telefono  mobile: 3384125993
sito web: www.gennarovallifuoco.it
pagina Facebook:  vallifuocogennaro pittore scenografo e illustratore
profilo Instagram : gennarovall

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